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| Nome: Efos
Appellativo: l'albino
Sesso: Agender | Età: 28
Razza: Uroborisso
Classe: Cavaliere Lunare | Livello: 2
Energia: Verde
Conto: ~ |
In Breve: Demoniaco, Decadente, smilzo | Emotivo, Sensibile, Introverso Non sei Nulla fino a che non diventi Qualcosa.
La storia di Efos si è allineata proprio secondo questi due principi.
Per molto tempo Efos è stato Nulla. Poi, è divenuto. Si è trasformato in Qualcosa.
Era Nulla quando, scaglia inerme di Ouroboros, nacque nelle distese saline del Dahak, il deserto senza inizio né fine. Era Nulla, circondato dal nulla. Privo di una propria volontà e spinto solo dal desiderio della fame una fame di cui, credetemi, non volete conoscere i dettagli si era trovato costretto a camminare, in eterno, incapace di trovare la spinta necessaria a sopravvivere. Aveva camminato a lungo, si era trascinato per così tanto tempo da aver esplorato tutto ciò che quel nulla poteva offrire a del Nulla come lui. Incapace di ricordare poiché privo di volontà e memoria, però, si era ritrovato a stupirsi ogni giorno di ciò che lo sfiorava, di tutte le insidie che ai suoi occhi non rappresentavano che la realtà nuda e cruda delle cose. Quante lune aveva osservato dalla sua tana, con la paura di esserne bruciato? Nessuno lo sa, perché al Nulla non è data una tale importanza.
Si era consumato. Con il passare del tempo, non aveva fatto altro che divorare ciò che lo circondava, senza rendersi però conto di star divorando sé stesso. Ogni passo, ogni nuova luna... tutto conduceva verso l'Oblio dal quale era nato. Goccia di un fiume demoniaco in piena, ciò che ora è Efos prendeva il nome di Sofe. Ma Sofe non era niente.
E il Nulla non è destinato che a spegnersi.
Poi arrivarono Loro. Quelle strane Luci dai mille colori. Loro e la grande Profezia.
E in un attimo ciò che era stato Nulla si ritrovò in gabbia come una bestia.
E divenne Qualcosa.
Quando riaprì gli occhi, Sofe non apparteneva più al Nulla, ma a sé stesso.
Le forme assumevano il loro significato, gli odori entravano in memoria e registravano eventi e situazioni che prima di allora non conosceva o, semplicemente, che aveva dimenticato. Aveva sentito parlare le Luci di un esperimento, di un grande progetto divino: avevano creato la Vita, a loro dire.
Sofe divenne Efos.
Ed Efos aveva un cuore che batteva, nel suo corpo. Un cuore traslucido, colorato dalle mille sfumature che assume l'eterite. Dalla magia del continente aveva ricavato un'anima e un recipiente drasticamente cambiato. Non più la bestia, ma un quasi uomo.
Alcuni mesi passarono prima di poter uscire dalla sua prigione che mai aveva considerato realmente tale, poiché così tanto c'era da imparare, lì dentro; il suono delle cose, il dolore, la cessazione di quella maledetta fame. Quando poté finalmente assaporare quello che abitava al di fuori della sua nuova tana, si rese conto però di essere solo; non riusciva però a comprendere come quella solitudine avrebbe dovuto farlo sentire. Abbandonato dalle Luci che avevano donato lui la vita, si sentiva perso e meravigliato allo stesso tempo, preda facile nel mirino di un turbinio di nuove sensazioni.
Vide nuovamente la Luna. Senza paura di esserne annientato, stavolta, poiché solo le propagini del demone che era ne mal sopportavano la presenza.
Efos l'albino, l'Uroborisso che guardava alla Luna, il demone che aveva finalmente acquisito coscienza e anima. Un'anima speciale, fatta d'eterite e voglia di scoprire quel mondo nuovo.
Ciò che rimaneva da chiedersi era cosa dovesse farsene, ora, di un'anima.
Il suo viaggio iniziava nel Firdaus. |
« Sarai un uomo vero, dotato di un corpo e di un'anima capace di controllarlo.
Sarai completo! »
Efos è assai dissimile dal classico Uroborisso.
Dotato di un'anima che lo rende senziente, il corpo demoniaco ha mutato le proprie caratteristiche, spostandosi su tratti molto più simili a quelli umani. Corpo esile e snello, Efos sembra a tutti gli effetti un ragazzo che si avvicina alla trentina dice in giro di avere poco meno di trent'anni solo perché lo ha sentito dire da un passante con una carnagione estremamente chiara e dei tratti facciali molto decisi, che gli regalano un'aria fredda e distaccata. Ciò che i suoi occhi celesti celano, tuttavia, è ben altro che distacco: incapacitato a osservare e ricordare il mondo prima di ottenere la sua anima d'eterite, l'albino è ora alla ricerca spasmodica di nuove informazioni, di nuove sensazioni da decifrare. Non un abile oratore, certamente, ma siate ben certi sulla voglia di conoscenza del ragazzo dai capelli argentati; lo troverete spesso ad ascoltare i discorsi della gente comune no, non ad origliare; si chiama "sete di conoscenza" o i grandi discorsi dei condottieri più fieri e a trovare un senso a ogni loro parola.
Un bambino, di fatto, alla scoperta di un nuovo mondo.
La sua condizione di demonio però non lo ha certo abbandonato, rifugiandosi nelle enormi corna circolari che dominano il capo. Fiere e robuste, il ragazzo le considera delle vere e proprie propagini del corpo che utilizza, all'occorrenza, spezzandole di netto, come arma da combattimento. Dal temperamento deciso, difficilmente rifiuterà una sfida poiché il confronto e solo quello può portarlo alla scoperta del mondo.
Un demonio nel corpo di un uomo.
Ma state attenti, perché non tutto ciò che è oscuro
è necessariamente nocivo.
Figlio di Ouroboros.
di corna e demoni
Il lascito di Ouroboros.
◈ Capacità Personale (1/25) "Ultraterreno": Efos è in grado di sollevarsi dal terreno e di planare a circa un metro da questo. Movimenti semplici come camminare sono permessi, ma non gli sarà possibile compiere movimenti troppo complessi.
◈ Abilità Personale (2/25) "Spirito del Drago": Efos guadagna uno Slot Capacità rievocando la forza di Ouroboros. [Consumo Nullo]
◈ Abilità Personale (3/25) "L'occhio del Drago": Efos è in grado di percepire per un turno la presenza di chiunque nel raggio di cinquanta metri. Tecnica di auspex. [Consumo Medio]
Il segno del demonio.
◈ Equipaggiamento: Efos è dotato di corna circolari estremamente spesse e affilate, che possono essere utilizzate come arma da combattimento; l'albino può infatti spezzarle e utilizzarle come coppia di lame. Narrativamente, le corna ricresceranno nel giro di circa ventiquattro ore.
◈ Capacità Cavaliere Lunare "Lama Cremisi": Efos è in grado di ricoprire le sue corna di sangue, allungandone la portata di combattimento di diversi metri senza però compromettere stabilità e peso.
◈ Abilità Personale (4/25) "Duro come la Pietra": Efos è in grado di inspessire ancor più le proprie corna per utilizzarle come scudo da offensive Concrete nemiche di entità Media. Tecnica di difesa Concreta. [Consumo Medio]
◈ Generatore Personale (5/25) "La pazienza del Drago": Efos guadagna uno Slot Capacità ogni turno di combattimento nel quale non utilizza alcun pezzo d'equipaggiamento.
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| L'anima di Eterite.
◈ Tecnica Cavaliere Lunare "Mutua Distruzione": Efos è in grado di lanciare un'offensiva psionica al suo avversario che, se non difesa, lo costringerà a cadere in uno stato di furia incontrollata, rendendolo incapace di attuare grandi strategie. Tecnica Psionica. Non causa danno. [Consumo Medio]
◈ Abilità Personale (6/25) "Annullanima": Efos è in grado di cadere in uno stato di parziale annullamento della propria anima, schermandosi da eventuali offensive Psioniche di entità Media. Tecnica di difesa Psionica. [Consumo Medio]
La forza di Ouroboros.
◈ Capacità Cavaliere Lunare "Passo del Titano": Efos è in grado di scuotere il terreno battendo i piedi sul terreno grazie alla forza che gli deriva l'essere una progenie di Ouroboros. Le forti vibrazioni possono far perdere l'equilibrio a tutti gli astanti, alleati compresi.
◈ Capacità Cavaliere Lunare "Scatto Predatorio": Efos è in grado di eseguire un movimento fulmineo per spostarsi attraverso il campo di battaglia a una velocità sovrumana.
◈ Tecnica Cavaliere Lunare "Fragore": Efos è in grado di caricare l'avversario con le proprie corna, mirando a ferirlo per un entità di natura Media e a distruggere la sua arma. Tecnica Concreta. Distrugge un equipaggiamento e causa danno Medio. [Consumo Alto]
◈ Tecnica Cavaliere Lunare "Eterno Conflitto": Per un turno Efos sarà in grado di ignorare tutti i danni subiti nel corso del combattimento e potrà quindi combattere al pieno delle proprie forze attuali, dotato di un'indomito coraggio. Potrà quindi combattere normalmente e utilizzare anche arti spezzati per farlo. Non causa danno diretto. [Consumo Basso] |
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« Assaporare il mondo e le persone.
E rinascere,
forse. »
 Efos è un personaggio di Räv per Moontide GdR.
Vietata la copia, anche parziale, senza aver chiesto al legittimo proprietario. Edited by Räv - 16/10/2019, 23:27 |
