Energia: bianca | Età: 35 | Sesso: ? | Razza: Jin | Classe: bardo | Fazione: nessuna | Livello: 1 | Conto:link
sinossi fisica: rumoroso, ingrombrante, mutevoleLa colonia si muove come un unico essere più o meno umanoide nascosto sotto le vesti più disparate... o quantomeno lo farebbe se le molteplici sfaccettature dell'etere che malauguratamente hanno scelte di abitare sotto lo stesso tetto andassero d'accordo per una volta. Spesso, sotto pesanti abiti da scavatore di eteriti, gli arti si agitano senza una vera e propria logica - se non quando si tratta di mangiare e scavare per bisogno - mescolando frasi pronunciate con strani accenti a tentativi maldestri di mescolarsi tra gli sfortunati che condividono lo stesso spazio vitale della colonia.
Descriverla...immaginate una mandria di bambini chiassosi e rumorosi. Fatto? bene, adesso muniteli di zampe, schiene chitinose e corpi estremamente diversi tra loro. Incollateli l'uno sull'altro - che più o meno significa lasciare che l'intero gruppo si manifesti contemporaneamente come corpi uno sopra l'altro - e lasciate che provino a inserirsi in modo sensato dentro ogni anfratto del vestito occupato.[
A livello di gioco la colonia si presente sotto le vesti con una forma spesso umanoide ma al posto della pelle o qualsivoglia copertura si trova un micro-universo di insetti. Tale corpo possiede caratteristiche del tutto analoghe a quelle di un essere umano senza particolari capacità, incluse le debolezze tipiche. ]
sinossi mentale: curiosa, pacifica, compulsiva ( e anche un po' codarda di fronte al pericolo )
La colonia è una, e la colonia è molti. Nessun'altra frase descrive al meglio la psiche intricata dello sciame che a volte agisce come un unico individuo e a volte lascia che una delle tante personalità abbia la meglio e manifesti la propria volontà su tutti gli altri.
L'intero gruppo - leggasi famiglia, leggasi sconclusionato allegato nato per caso - è uno strano Jin, o, per meglio dire, un accumulo di varie emozioni che per sopravvivere su Atea si è aggrappata l'una sull'altra per sopravvivere in questo mondo. Ma ciò che amalgama questa strana ricetta è
l'unione, il senso di connessione che si ha con se' stessi e col mondo, le singole parti che creano qualcosa di più grande della loro semplice somma; e tale senso di unione si manifesta anche verso l'esterno attraverso una curiosità smodata e la gioia di poter stare al mondo. La colonia è alla costante ricerca del proprio scopo - qualcosa da fare - e se non lo trova passa ad altro con molta facilità, tutto pur di mantenere la ment...le menti impegnate; tra questi l'ossessione quasi istintiva per l'etere e tutto ciò che lo circonda o più in generale l'interesse verso le cose più strane come le reliquie del passato... e tutte le singole varianti del cibo zuccherato.
« Io sono la colonia. Tu sei la colonia. Noi siamo la colonia. »
biomimicaLa colonia ha provato spesso a creare qualcosa di completamente originale ma i risultati sono stati spesso deludenti, come se la fantasia venisse ostacolata da un muro invisibile tra l'immaginazione e l'atto pratico. Gli insetti più anziani pensano che sia un loro difetto di "fabbricazione" per così dire, nati incapaci per destino; eppure, quando tutti lavorano all'unisono riescono ad imitare quasi alla perfezione tutto ciò che hanno visto. Che sia uno scherzo del destino o meno o forse più semplicemente una curiosità sfrenata verso l'esterno o ancora la voglia di darsi da fare la colonia riesce in brevissimo tempo a imparare e riprodurre come se fosse stata nata per questo. [
Capacità "Ispirazione" + Capacità "Factotum" + Tecnica "Riproduzione" consumi nullo,basso, medio + Tecnica "Repertorio" ]
lascito Il giorno nascita della Colonia o, per meglio dire, il giorno in cui le centinaia di occhi si sono spalancati abbandonati per terra c'erano degli attrezzi da scavatore ed una strana tuta piena di tasche. In quel momento esatto, come se una forza invisibile li trascinasse l'uno verso l'altro, l'intero sciame ha preso dimora all'interno di quei vestiti senza più abbandonarli da allora.
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Attrezzatura da minatore ( tale attrezzatura non ha alcune valenza di arma ed è puramente scenica + Armatura Leggera ]
bioluminescenzaI lumen sono degli insetti dalla corazza luminescente che reagiscono alla forte presenza di etere nell'aria illuminando il proprio corpo come delle piccole torce. Dentro la colonia la loro funzione è quella di confortare gli abitanti del micro universo durante le notti più nere ma non solo. In caso di pericolo essi iniziano a muoversi freneticamente creando qualcosa di simile ad una bolla luminosa che protegge l'intera minuscola popolazione. Una caratteristica tanto utile in battaglia quanto rischiosa in natura essendo molto facili da individuare e catturare, ma fortunatamente ( per loro ) non girano per il mondo da soli. La loro presenza è inoltre fondamentale nei lunghi cunicoli sotterranei, dove la loro luce illumina anche le gallerie più buie e le pareti dove la colonia si muove...spesso anche a testa in giù. [
Pergamena "Protettiva" consumi basso, medio + Pergamena "Rivelatrice" consumi basso,medio + Capacità "Aranea"+Lanterna portatile ]
bioritmoL'impossibilità di creare qualcosa da zero ha innescato degli strani meccanismi nel funzionamento - se così si può definire - dell'intera colonia.
Imitare qualcosa, infatti, produce delle scariche simili all'adrenalina che spingono l'intero a sciame alla costante ricerca di qualcosa da fare. Un funzionamento curioso, come di una torcia capace di risplendere maggiormente qualora venga utilizzata. [
Generatore Metrica del Bardo - una volta per turno se la colonia ha attivato o controlla una tecnica di copiatura ottiene uno slot capacità ]
Edited by Bald Monkey - 16/5/2020, 10:31