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The Warring Flame of the Midlands

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view post Posted on 18/5/2019, 14:40
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WARRINGFLAMEHEADERv1

_Tristàn Velànche_


« He's like a painter, and his favourite colour is red. »

razza umano — classe duellante — energia bianca — livello 2
SIMPLEDIVIDER_zpskeqd8qpa


---

shades of red


Tristàn porta i capelli biondo cenere di tutti i Velànche, ma ha preso dalla ormai defunta madre gli occhi verdi quasi grigi, da cui traspare una lieve ma costante tristezza. C'è che dice che non si sia mai ripreso dal macello di Caltrisia, che si porti ancora dentro le fiamme di quell'inferno: chi potrebbe biasmarlo? L'esperienza ha spezzato uomini ben più forti, eppure vi è dell'altro. Un peso nel cuore, colpa, risentimento, nostalgia. Benché dotato di una buona mente analitica, Tristàn è sempre stato un uomo passionale e quando il rimorso lo trascina nelle bettole della capitale a ubriacarsi e a giacere con donne dai facili costumi, sono ben pochi quelli che hanno il coraggio di confrontarlo. Abbastanza alto e robusto, è una forma di muscoli guizzanti plasmata dall'esperienza di molti maestri differenti con il sol scopo di uccidere i nemici della Regina. Eppure il suo talento - lo stesso che gli ha portato fama e ricchezza - è anche ragione per cui spesso l'erede Velànche si sente solo al mondo, senza buoni amici in grado di frenare i suoi peggiori istinti. Ne risulta un uomo imperfetto, dalla cordialità facile a incrinarsi se messa alla prova, dalla razionalità veloce a offuscarsi alla prima provocazione. E dir che chi lo conosce appena non esiterebbe a considerarlo un brav'uomo: generoso, disponibile, è buon ascoltatore e non prono a giudizi superficiali. Tende a fare bella impressione specialmente sulle donne, con il suo volto dai lineamenti duri ma spesso sciolti un sorriso per il gentil sesso, e la lunga treccia di capelli biondi e profumati tanto apprezzata. Ma quasi nessuno di loro l'ha mai visto consumato dalla furia, quasi nessuno è consapevole della fiera rancorosa che nasconde nella propria anima e che giorno dopo giorno egli ciba incontrastato. La sua esperienza di vita l'ha reso diffidente di dogmi, regole, apparenze e purtroppo anche della gentilezza altrui persino se sincera. Tuttavia per quelle persone che riescono a vincere la sua stima egli può rivelarsi scudo affidabile, a patto che si sopporti la sua abrasiva gelosia e franchezza.



I

Tristàn nacque come terzogenito della famiglia Velànche in un periodo di particolare intensità nella guerra civile tra l'Impero e l'Alleanza. In quanto teste di una casata minore, i suoi genitori avevano da sempre desiderato accrescere il proprio stato sociale nei confronti della Regina e scalare i ranghi nobiliari, ragion per cui - esattamente com'era successo per il fratello - spinsero precocemente il ragazzo sulla strada della spada, ingaggiando un maestro delle terre orientali per provvedere ai primi anni di formazione prima che fosse in età per entrare nell'accademia militare. Considerando il clima politico estero, all'epoca dovette apparir loro come la migliore possibilità per accrescere il valore della propria casata.

Varo Jun-Sairo, un famoso duellante delle città libere, iniziò come da richiesta a esercitare il giovane nella scherma tradizionale, ma ben presto gli fu chiaro che Tristàn aveva una particolare affinità per lo stesso tipo di arma che all'epoca gli aveva vinto gloria e fama: la lancia. Notando il talento del rampollo di famiglia Velànche, Varo cambiò regime e insegnò al ragazzo la propria peculiare arte da combattimento, il Vortice di Firdaus. Seppur inizialmente diffidenti di questa decisione, i genitori si ricredettero presto quando il loro bambino sconfisse uno dopo l'altro molti dei suoi coetanei di sangue blu, talvolta anche di età e forza ben superiori.


— il vortice di Firdaus

Trattasi di un'arte di combattimento con la lancia sviluppata in autonomia dal gran maestro Varo Jun-Sairo non sono in molti coloro a praticarla nelle terre centrali e questo è già di per sé un vantaggio, ma la forza della tecnica risiede in qualcosa di ben più della sua stranezza. Facilmente applicabile a varie armi inastate, quali lance, picche e alabarde, il Vortice trova la sua massima applicazione quando il praticante si trova in uno stato di svantaggio tattico o tecnico. Comprende molti attacchi concatenati effettuati da angolazioni inusuali e pensati per rompere i tipi di guardia più comuni, nonché per intimidire gruppi di avversari attraverso acrobazie e virtuosismi marziali.

Tempra del Campione [Capacità (2)] - abituato a combattere in condizioni difficili, il duellante non avrà problemi nell'ignorare il dolore causato dalle proprie ferite e a mantenere la dovuta concentrazione sui movimenti dell'avversario. Questa capacità non consente di ignorare eventuali conseguenze derivanti dalle ferite (usare un braccio fratturato per esempio). || Il campione è anche dotato di una stamina superiore al normale, tale che sarà in larga parte capace di sopportare gli effetti della stanchezza fisica dovuta al consumo di energie durante il combattimento.

Virtuosismo Eroico [Generatore] - energizzato dalla prospettiva dello scontro con un degno avversario, il duellante avrà accesso a uno slot capacità extra per turno fintanto che attivamente impegnato in una battaglia con un avversario di almeno cinque livelli superiori al proprio.

Ribaltare la sorte [Generatore] - ogni qualvolta il duellante o il suo gruppo si dovesse trovare in uno stato di svantaggio numerico contro il nemico, egli avrà accesso a uno slot capacità extra fino alla fine del turno.

Incalzare [Generatore] - fintanto che il campione si trova sotto l'effetto di una tecnica a più turni, egli può ottenere uno slot capacità extra.

Passo del Vento [Tecnica] - il duellante raggiunge una maestria nel controllo del proprio corpo tale da consentirgli di spostarsi quasi fulmineamente da una zona all'altra del campo di battaglia, purché la distanza percorsa non sia eccessiva. Può anche essere impiegata per balzare oltre un ostacolo, o per evitare attacchi che non ne superino il consumo a patto che le circostanze dell'evasione siano verosimili. Consumo Basso energetico.

Valzer d'Acciaio [Tecnica] - il praticante assume una postura offensiva e incalana le proprie energie per iniziare una lunga serie di attacchi concatenati. In termini di gioco, per la durata di quattro turni, tutti gli attacchi sferrati dal personaggio potranno essere effettuati da angolazioni normalmente impossibili o/e tramite movimenti particolarmente rapidi e inusuali, complicando la difesa dell'avversario di conseguenza. Conta come fosse una capacità che si attiva automaticamente all'inizio di ogni turno senza consumo di slot, e che rende i normali attacchi fisici del personaggio più insidiosi fino alla conclusione degli effetti della tecnica. Consumo Medio energetico.


II

Il giovane Tristàn si fece ben presto un nome nei circoli d'alta classe con estremo piacere dei propri genitori, ben intenzionati a usarlo come piede nella porta. Quando raggiunse l'età minima per avere accesso all'accademia militare venne accolto tra le fila dei Danzatori Vermigli, dove affinò ulteriormente la propria arte sviluppando capacità magiche tipiche degli incantatori. Fu anche in questo periodo che a causa della sua crescente fama, i rapporti con il fratello maggiore iniziarono a incrinarsi. In quanto primogenito, Cyrus era geloso dell'attenzione che il fratello minore riceveva e forse perché impaurito dalla prospettiva di perdere l'eredità di famiglia, iniziò a sabotare come poteva i suoi incarichi.

Fortunatamente per Tristàn, il maggiore non ebbe molto successo nei suoi tentativi e il giovane prodigio venne accolto all'età di 17 anni nella guardia reale, a pochi anni dal compleanno. Senza dubbio un grande onore per la casata Velànche, ma non ci fu molto tempo per festeggiare poiché appena qualche settimana dopo il Danzatore Vermiglio venne dispiegato sul campo di battaglia a fianco di niente poco di meno che il Re stesso. Tristàn era estatico all'idea di poter finalmente vincere gloria e onore contro l'Alleanza traditrice, ma ancora non sapeva che il conflitto l'avrebbe cambiato per sempre.


— danzatori vermigli

Si tratta di un ordine guerriero di antiche origini, taluni dicono addirittura risalenti ai tempi dell'eroina Selene quando l'umanità ancora soffriva sotto il giogo dell'Uroboro. Tramandata da secoli al suo interno è l'arte degli incanti da battaglia, in particolare la capacità di imbevere le proprie armi nel fuoco purificatore anatema della stirpe diabolica. I danzatori vermigli - così chiamati - sono divenuti famosi in particolare come sterminatori di Uroborissi, ma essendo a tutti gli effetti dei duellanti tanto abili con l'acciaio quanto con la magia sono stati spesso dispiegati nell'esercito durante grandi conflitti. Anche se ai giorni odierni l'ordine si è trasformato più in una scuola militare fra le tante a disposizione d'Idomea, i suoi vertici ancora impartiscono inflessibilmente i principi cardinali del culto di Selene agli iniziati.

Bacio della Forgia [Capacità] - Tristàn è in grado di rendere rovente l'interezza della propria arma a comando. Ai nemici sarà chiaro poiché l'acciaio assumerà tinte più brillanti e inizierà a fumare come fosse fresco di forgia; ogni attacco andato a segno durante l'impiego di questa capacità aggiungerà danni da ustione a quelli normalmente inflitti. Il duellante è immune dagli effetti dell'arroventamento.

Carezza dello Scirocco [Capacità] - il danzatore vermiglio è in grado al sol volere di arroventare una sacca d'aria circostante, e manipolarla a proprio vantaggio per schermarsi da attacchi all'arma bianca o a distanza, anche senza dover far ricorso alla propria arma o fronteggiare direttamente l'assalto. È comunque necessario che sia consapevole dell'offensiva e che la stessa non sia derivata da una tecnica. Non può essere usata per arrecare danno all'avversario, neanche indirettamente.

Velo Incandescente [Tecnica (2)] - Tristàn è in grado di avviluppare la propria lama in un vortice di fiamme scarlatte che aggiungerà danni da ustione pari a un Medio per turno a ogni attacco eseguito. La tecnica dura due turni, slot ed energie sono spesi solo al turno d'attivazione. Consumo alto energetico. || Alternativamente il duellante può decidere di incanalare l'energia magica incendiaria nell'interezza dell'arma e impiegarla come difesa contro attacchi particolarmente insidiosi fino a un Basso per turno. La tecnica dura due turni, slot ed energie sono spesi solo al turno d'attivazione. Consumo Medio energetico.

Sublimare [Tecnica] - L'incantaspade è in grado di rilasciare l'energia residua presente nella propria arma (qualunque sia stata la tecnica ad attivarla) sotto forma di proiettile magico. Questa tecnica può essere utilizzata solo se l'energia non è già stata spesa durante il turno corrente e può consumare solo l'energia derivata da una singola tecnica alla volta. Consumo nullo.


III

Il conflitto di Caltrisia divenne in seguito famigerato e raccontato nei libri di storia come una strage senza vinti o vincitori. Tristàn era giovane e ingenuo, cresciuto al suono di ballate eroiche e con la convinzione che la guerra fosse cosa gloriosa, che i nemici d'Idomea fossero nient'altro che animali senza onore. Poi li guardò, ragazzi anche più giovani di lui spirare chiamando il nome delle loro madri in pozze di sangue ed escrementi; vide amici mutilati e devastati, il terreno bruciare e l'aria consumarsi. Quasi perì assieme al Re quel giorno, lasciato tra pile di cadaveri e creduto morto. Quando riaprì gli occhi realizzò che la sua ora non era ancora giunta.

Una donna l'aveva trovato e tratto in salvo nei giorni successivi al massacro, nascondendolo dai razziatori e accudendolo sino a che non fu completamente guarito. Solo in seguito scoprì che quella giovane era in realtà un Uroborisso, e che le miscele palliative che le aveva somministrato erano state preparate con il suo sangue. Ella confessò in lacrime dopo aver giaciuto assieme al ragazzo per la prima notte. Tristàn, a quel punto non solo grato per la propria vita ma anche profondamente innamorato, si sentì crollare il mondo addosso. Tutto ciò che gli era stato insegnato era falso, ogni cosa nella sua vita una menzogna. La guerra non era cosa gloriosa, era cosa terribile; e gli Uroborissi - gli adoratori del male che il suo ordine aveva bruciato e sterminato per secoli - sapevano amare e piangere.

Non fu facile inizialmente, ma dopo un periodo di esitazione Tristàn decise di non voler più vivere una bugia. Per chiunque lo conoscesse nel regno egli era morto, così prese la decisione di abbandonare la vecchia vita e rimanere con lei, nascosto tra i colli del Kalnas, dimenticato dal mondo. Per sette anni vagabondò assieme alla donna e ad altri disertori: imparò a vedere Atea per ciò che era davvero, apprese cose che neppure avrebbe mai potuto immaginare rinchiuso nella bolla di vetro che Idomea aveva meticolosamente costruito per lui. E tuttavia presto notizie delle sue occasionali imprese a difese dei più deboli arrivarono agli orecchi dei suoi vecchi comandanti, e una spedizione venne mandata a cercarlo. Il sogno di Tristàn si sarebbe presto concluso, dissolvendosi come rugiada alle luci del mattino.


— i raminghi del colle

Al termine della guerra Caltrisia divenne teatro di violente scorribande tra bande di disertori e razziatori, parte delle quali si spostò successivamente nel Kalnas. Seppur molti di questi individui si fossero ridotti alla stregua di bestie feroci, alcuni desideravano soltanto fuggire da ulteriore e insensata violenza e costruire qualcosa lontano dalla guerra, lontano dall'Impero e dall'Alleanza. Gli autoproclamatosi raminghi del colle si formarono accogliendo uomini e donne da entrambi gli schieramenti, vivendo come nomadi e spostandosi di continuo sul territorio cercando ove possibile di non attirare troppa attenzione. Nelle sue file vi è un esempio per ogni strada della vita, da artigiani a incantatori, maghi, soldati, guaritori e molto altro. A oggi il gruppo è cresciuto abbastanza da spargere l'eco delle proprie gesta anche nei territori circostanti. Taluni li chiamano ladri e predoni, altri salvatori della brava gente; come spesso succede la verità sta nel mezzo.

Parola di Potere: Aegis [Tecnica] - Tristàn è in grado di materializzare una barriera arcana del tutto simile a uno scudo a torre di pura energia, capace di arrestare qualsiasi attacco di potenza Media o inferiore e di smorzare la forza di quelli di grado superiore. Bersaglio singolo. Consumo Medio energetico.

Parola di Potere: Claritas [Tecnica] - il duellante è capace di disperdere la nebbia del dubbio dalla propria o altrui mente proteggendosi da insidiosi attacchi psionici di potenza Media o inferiore, e di smorzare l'efficacia di quelli di grado superiore. Bersaglio singolo. Consumo Medio energetico.


IV

Nel giro di poche settimane, Cyrus - a capo di un manipolo di venti valide spade - riuscì finalmente a trovarlo. Nessuno a parte Tristàn e pochi individui dei raminghi - oggi sperduti chissà dove - seppe per davvero cosa accadde quel giorno. Il giovane rientrò in patria solo, portando i cadaveri del fratello e dei suoi uomini. Raccontò di una terribile battaglia contro una bestia del dio drago che costo loro la vita, e al guerriero terribili cicatrici che tutt'oggi porta come memento di quei giorni. Ci fu un processo, indagini e verifiche, al termine delle quali Tristàn venne integrato nuovamente nell'esercito ma non nella guardia. Per quello ci vollero altri due anni.

A oggi Tristàn Velànche è sia unico erede maschio rimasto della sua famiglia che membro rispettato della guardia reale - aperto sostenitore delle politiche pacifiste nei confronti dell'Alleanza, e fedele alla principessa Alma che si vocifera presto succederà all'ormai moribonda madre.

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Edited by Fatal_Tragedy - 13/11/2019, 09:27
 
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view post Posted on 18/5/2019, 20:50
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WARRINGFLAMEEQUIP

— averi & tesori —




La famiglia Velànche appartiene alla nobiltà Idomeiana da ormai svariate generazioni e nel corso del tempo è riuscita a guadagnarsi sempre maggior favore nei confronti della casata reale e del senato. Le casse di famiglia sono dunque ben rifornite, benché non in grado di rivaleggiare con quelle delle casate più ricche e antiche. Possiedono una lussuosa tenuta nella punta superiore della capitale vicino al duomo, e una discreto apprezzamento di terre verso il confine meridionale dei picchi vermigli attualmente gestito da un governatore per conto della casata.




ARMI
_____________

1 | armi & armature


HALBERD1v2

Arma inastata di circa 1,70 metri di lunghezza (manico) a cui è abbinata una lama di quaranta centimetri di puro acciaio nero. Non è stata la prima compagna di mattanza di Tristàn né probabilmente sarà l'ultima, ma dal suo ritorno a Idomea non ha usato altra lancia. Estremamente efficiente in situazioni dove lo spazio non è un problema. Grazie alla sua gittata ha un naturale vantaggio contro avversari dotati di armi più tradizionali, nonché adatta a fronteggiare più nemici contemporaneamente; tuttavia in spazi angusti può dimostrarsi più un peso che un vantaggio.

{150xp}



OGGETTI
__________________

2 | miscellanea


LACRIMADISALE1v2

Si tratta di un ninnolo quasi grande quanto un pugno, simile a una gemma di vetro al cui interno giacciono numerosi granelli di sale. Tristàn lo porta al collo appeso a una collana sottile e non se ne separa mai. A chi inquisisce sull'amuleto, egli risponde sempre allo stesso modo: "È un ricordo di una debolezza passata. Così che io possa non dimenticare mai le conseguenze delle mie mancanze."

{Oggetto scenico}


EREDITA-1

Anello che si dice fosse stato realizzato in oro puro dai fabbri più prestigiosi di Idomea in tempi antichi, apparteneva al fratello maggiore Cyrus prima che questi morisse in una tragica battaglia contro gli Uroborissi. L'erede della casa Velànche è tenuto a portarlo sempre. Esiste anche un gemello con un rubino al posto di uno smeraldo, che invece appartiene all'attuale capo della casata. Nella famiglia si dice che i due anelli non debbano mai restare sulle dita della medesima persona, o il futuro dei Velànche sarà messo a serio rischio.

{Oggetto scenico}







WARRINGFLAMECRONO

— trascorsi & annotazioni —

— conoscenze —

//

— cronologia di giocata —

la marcia - Picchi Vermigli, Idomea

riassuntoriassunto
riassunto




Edited by Fatal_Tragedy - 27/5/2019, 20:06
 
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WARRINGFLAMETAG1

— sinossi —

razza umana / classe incantaspade / energia bianca / livello 2 / fazione ???

◘◘◘

[esperienza] - [bazaar] - [tesori]

SIMPLEDIVIDER_zpskeqd8qpa
////////////////////////////////////////////////////////////////////
SIMPLEDIVIDER_zpskeqd8qpa

— reparto tecnico —
(capacità, generatori e tecniche)

~

il vortice di Firdaus

1. Tempra del Campione (600 300xp)

capacità personale (1/25) - 300xp
capacità personale (2/25) - 300xp


2. Virtuosismo Eroico (300xp)

generatore personale (3/25) - 300xp


3. Ribaltare la sorte (300xp)

generatore personale (4/25) - 300xp

4. Incalzare (300xp)

generatore di classe "Forgia Slot" - 300xp

5. Passo del vento (100xp)

tecnica personale bassa (5/25) - 100xp

6. Valzer d'Acciaio (200xp)

tecnica personale media (6/25) - 200xp




danzatori vermigli

1. Bacio della Forgia (300xp)

capacità di classe "Elementalia v1" - 300xp

2. Carezza dello Scirocco (300xp)

capacità personale (7/25) - 300xp

3. Velo Incandescente (600xp)

tecnica di classe alta "Incanto: Offesa" - 400xp
tecnica di classe media "Incanto: Difesa" - 200xp

4. Sublimare (50xp)

tecnica di classe nulla "Rilascio letale" - 50xp



raminghi del colle

1. Parola di Potere: Aegis (200xp)

pergamena protettiva media (bazaar) - 200xp

2. Parola di Potere: Claritas (200xp)

pergamena rivelatrice media (bazaar) - 200xp




— equipaggiamento —
(armi, oggetti e artefatti)

~


1. Cindebraid (150xp)

Guan-Dao, arma bianca standard - 150xp



SIMPLEDIVIDER_zpskeqd8qpa
CRONOLOGIA DI MODIFICA

18/05/2019 - Scheda pubblicata.
19/05/2019 - Scheda confermata.
21/05/2019 - Aggiunto alcuni header, aggiunto una sezione per la cronologia di giocata.
27/05/2019 - Aggiunta una nota sui possedimenti di famiglia, aggiunta una sottosezione a "Trascorsi & Annotazioni".



SIMPLEDIVIDER_zpskeqd8qpa



WARRINGFLAMEICON

Tristàn Velànche è un personaggio di fantasia by Fatal_Tragedy - creato per Moontide GdR.
Potete copiare quel che vi pare.





VENOMSPECCHIETTO_zpsjhecwada
SPECCHIETTO RIASSUNTIVO
SCHEDA - SINOSSI

condizioni vitali

     salute  - ⁅ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ⁆ 100/100
     energia  - ⁅ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ■■■■ ⁆ 100/100

ferite riportate

???

capacità/generatori in uso

???

tecniche utilizzate

???

note

???




Edited by Fatal_Tragedy - 27/5/2019, 20:08
 
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view post Posted on 19/5/2019, 20:59
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