Ra'id al-Aama, Il Cieco

Nato dalle sporche terre del deserto del Firdaus, reietto di un mondo infame, venne al mondo come uno scheletro agonizzante immerso in una pozza di merda e sangue. Potremmo raccontare della madre puttana di uno dei bordelli di Sidonia, o del padre, signorotto di chissà quale territorio, arrivato a Sidonia per affari e ritrovatosi ubriaco a ingravidare una donna che non era sua moglie, facendo di lui un bastardo. Potremmo anche raccontare della sua gioventù fatta di stenti e sofferenze, cresciuto in un andirivieni di maiali di ogni razza che venivano sul ventre sudato della madre. Potremmo raccontare ogni cosa del suo passato, e sarebbe una storia come tante altre, di un bambino diventato adulto con l'odio per il mondo e per le persone, cresciuto con uno sguardo sul passato, immerso in quei libri dimenticati sui cuscini sporchi di sperma di un bordello. Ma quelle storie sarebbero inutili e noiose, nonché dannose per l'immagine che Ra'id vuole trasmettere di sé. Se dovessi descrivere Ra'id ve lo descriverei con una singola parola che racchiude tutto il suo essere più recondito:

POLITICO.

Dei politici, dei regnanti, si racconta di loro un'enorme ambizione che cresce come un fuoco dentro i lombi e si spande per tutto il corpo e Ra'id su questo non si discosta da loro. Da piccolo leggeva storie su questo maestoso Regno di Idomea, e questa è forse l'unica parte significativa del suo passato, anni di un regno glorioso che lentamente, e inesorabilmente, aveva ceduto il passo a qualcosa di diverso e di più evoluto. Ma non per questo necessariamente migliore. Leggeva quelle storie e rimaneva affascinato, leggeva quelle storie e poi guardava quella rozza città libera, priva di buon senso e di gusto, e la nausea lo colpiva come un pugno violento nello stomaco. Più della madre puttana, più del padre spergiuro e ignoto, si vergognava di quella città. Di esserci nato, cresciuto, e di non essere stato in grado di cambiarla. Una macchia indelebile sul suo onore.
Studiando la storiografia del mondo, non poté che imbattersi in OUROBOROS; stregato e al contempo terrorizzato, leggeva di questa creatura bestiale e immonda, del distruttore apocalittico della civiltà e vedendo il mondo evolversi intorno a lui, e vedendo la feccia pullulare, non era fino in fondo convinto che il Dio Drago fosse un male.
Ma erano i pensieri intimi di un bambino, pensieri mai espressi ad alta voce. Poiché non era giusto farlo.
Fu domandando di Ouroboros che si imbatté in un mago.
Per il giovane Ra'id, Abdual, fu più che un semplice stregone, fu come un padre per lui (tant'è che cambiò il suo nome per lui). Un padre che lo condusse verso la nobile via delle arti magiche, portandolo a una nuova e più profonda conoscenza di se stesso. Rapidamente intutì di aver un dono, un talento.
Lui non era un fattucchiere qualunque che doveva restar chino sui libri a studiar maledetti incantesimi dalla mattina alla sera, no era più uno stregone puro che riusciva a sentire l'energia magica che gli scorreva nelle vene. Era dotato in una moltitudine di espressioni della magia. Ma una cosa, più di tutte, pareva attrarlo.
Riusciva, più o meno inconsapevolmente, a dominare l'energia della luce diurna, e cosa ancor più strana, al contempo fare la medesima cosa con l'energia della luce notturna.
Abdual, il padre spirituale di Ra'id era turbato da questa cosa, gli fece promettere di mostrare raramente il potere della luna notturna, in quanto poche persone avrebbero capito quel tipo di magia, lo avrebbero condannato o escluso, o torturato, o semplicemente frainteso. Ma nel silenzio di ogni notte, Abdual, solitario nei suoi pensieri, si chiedeva continuamente su quale lato sarebbe caduta la moneta.

Come una bilancia che prima o poi avrebbe dato il proprio verdetto:
quello tra bene e male.
Tra bianco e nero.




Eyes on the past

-Abilità e tecniche-

◈ Concetto di Yin & Yang - Capacità di classe:
Luce e oscurità, eterna lotta tra bene e male racchiusa nell'animo di un bambino divenuto ormai adulto. Esperto nell'utilizzo dell'energia lunare diurna (più per scelta di suo padre che sua) ogni emanazione, ogni utilizzo dell'energia lunare diurna può essere usato come azione semplice da Ra'id. Il mago, col tempo, ha imparato perfettamente a dominare i due elementi, sapendoli bilanciare in maniera ottima in ogni occasione. Energia lunare diurna ed energia lunare notturna, due facce della stessa medaglia. Ra'id è in grado di generare ambedue gli elementi e di scambiarli a suo piacimento. Il primo elemento appare di un color bianco intenso, mentre il secondo sarà nero come la notte. L'elemento principale è l'energia lunare diurna, secondario energia lunare notturna.


◈ Richiamo del primo Re - Tecnica di classe; consumo medio:
In un mondo di donne, di matrone che comandano un regno, fatto di religioni in cui la Madre la fa da padrone. Ra'id richiama al proprio fianco la sagoma del primo Re che ha calpestato le terre di Atea. Uno scheletro di luce con una corona in testa. L'evocazione avrà salute di livello medio.

◈ Se ti difendi sei più forte - Abilità personale; consumo medio:
Ra'id genera una massa di etere inerte che volteggia attorno a lui; a comando, immediatamente questa massa si anima generando una barriera davanti a lui o ad un qualunque alleato nelle vicinanze.

◈ Deflagrazione lunare - Tecnica di classe; consumo medio:
La luna è il centro del suo mondo, del suo potere, la luna è ciò che lo rende vivo.
Concentrandosi Ra'id riesce a riprodurre la luna accanto a lui; bella, luminosa, pronta a colpire il nemico con tutta la sua energia. Ra'id concentrandosi può generare una sfera di luce pronta a esplodere al contatto con l'avversario provocando un danno medio. La tecnica può essere usata in qualsiasi turno successivo all'attivazione e volteggerà accanto a Ra'id fino al suo utilizzo.

◈ La genesi di un comandante - Capacità personale:
Ra'id, da sempre, è un cittadino del continente, ovunque andasse, ogni luogo in cui entrasse, ogni persona del continente lo salutava calorosamente, come se si conoscessero da tempo, come se si fossero sempre conosciuta. Capacità personale: Le persone che lo guardano avranno l'impressione di conoscerlo, di aver di fronte un amico, o un conoscente o una persona di particolare rilievo.


◈ Dissolvenza del potere - Tecnica di classe; consumo basso:
Ra'id con un gesto dissolve illusioni presenti sul campo o sigilli di potenza pari al consumo. Questa tecnica ha effetto solamente per contrastare queste finalità, non funge da difesa contro altre offensive.



◈ È la Madre che emerge onnisciente e onnisapiente - Tecnica di classe; consumo basso:
Ra'id ha sviluppato varie capacità negli anni, capacità che lo portano al controllo totale di ciò che lo circonda, per avere tutto sotto controllo. Ra'id si concentra e concede a sé stesso o ad un suo alleato la possibilità di vedere senza impedimenti a prescindere da condizioni avverse come buio o fumo e da infiniti punti di vista, come se avesse occhi ovunque attorno a sé. Va considerato un auspex basato sulla vista.

◈ Delirio di Onnipotenza - Generatore personale:
Ra'id si vanta spesso che nonostante la sua scarsa predisposizione alla battaglia, o meglio alla sua scarsa voglia di contatto fisico, raramente lo riescono a danneggiare, a rendere inerme e la sensazione di onnipotenza lo inebria oltre ogni limite.
Durante un combattimento se Ra'id non ha ricevuto nessun tipo di danno e il suo valore di salute è al massimo, guadagna uno slot capacità.

◈ L’unico fascino del passato è che è passato - Tecnica personale; consumo basso:
La conoscenza è sapere, il sapere è un'arma potentissima. Da sempre Ra'id è assetato di conoscenza, quasi come fosse un'ossessione. spendendo un quantitativo basso di energie Ra'id può conoscere il passato degli oggetti o dei personaggi. in quest le informazioni verranno fornite dal qm, mentre negli scontri tra utenti Ra'id verrà a conoscenza del BG dell'avversario.

◈ Emanazione del passato - Tecnica personale; consumo basso:
Subdolo, opportunista, Ra'id utilizza e torce i ricordi degli avversari contro di loro. Per attaccarli, per coglierli di sorpresa durante l'illusione, sfruttando le loro debolezze, i loro ricordi. Non c'è spazio per i sentimentalismi, non per Ra'id
Ra'id può creare nella persona che attacca l'illusione di parlare con una persona del suo passato. La tecnica è una fattura che colpisce solo il diretto interessato.

◈ Ricordo della Madre - Tecnica personale; consumo alto:
La Madre che lo protegge, la Madre che ritorna sulla terra per stare accanto ai suoi figli prediletti. Una luce eterea e fortissima, con le sembianze di una donna guerriera immersa in un luce fortissima. Ra'id richiama sul campo di battaglia un'evocazione a forma delle sembianze della Madre, l'evocazione avrà consumo alto e una salute pari al consumo speso per evocarla.

◈ La luce della fede rende ciechi - Tecnica personale; consumo medio ad area:
Ra'id concentrandosi genera una fortissima luce che copre tutto il campo di battaglia, impedendo sia agli avversari, sia agli alleati che a se stesso di vedere il campo di battaglia tramite la vista. La tecnica è di supporto e non crea danni.

Arms & Objects



coppia di scimitarre 150 exp

◈ Gemma sbilanciata
-20 corpo +20 energia

◈ Gemma multi-classe
Classe Evocatore - Generatori